
Italiano ON-Air
Il podcast sulla lingua italiana della Scuola Leonardo da Vinci
Nella nostra scuola di lingua italiana poniamo molto accento sulla lingua parlata, quella che ti permette di avere scambi fluidi con i madrelingua e anche di imparare la grammatica e gli usi della lingua in modo semplice e divertente.
Da qui è nata l'idea di un podcast! I nostri insegnanti di lingua italiana hanno pensato ad un format sulla lingua italiana, per imparare vocaboli, espressioni, modi di dire. Per praticare l'ascolto e la pronuncia. Su Italiano ON Air potrai sentire un dialogo su un argomento di attualità o di cultura, e qualche volta saranno protagonisti anche i nostri studenti!
Seguici!
The podcast on the Italian language by Scuola Leonardo da Vinci
In our Italian language school we put a lot of emphasis on the spoken language, the one that allows you to have fluent exchanges with native speakers and also to learn grammar in a simple and fun way.
Hence the idea of a podcast! Our Italian language teachers have thought of a format for the Italian language, to learn words, expressions, and idioms. To practice listening and pronunciation. On "Italiano ON-Air" you can hear dialogue on a topical or cultural topic, and sometimes our students will be protagonists too!
Italiano ON-Air
Gianduja - Episodio 8 (stagione 9)
Scopriamo insieme la maschera del carnevale torinese famosa in tutto il mondo per aver dato il nome ai "gianduiotti", fra i più celebri cioccolatini d'Italia. Gianduja ha una storia travagliata, insieme ai suoi creatori, venne esiliato da Torino durante l'occupazione napoleonica, e diventerà un simbolo per il Risorgimento e per tutte quelle persone che desideravano e lottavano per l'Unità d'Italia.
👉Ascolta l'episodio di 🇮🇹ITALIANO ON-AIR🎙️: “Gianduja”.
La trascrizione la puoi trovare nella pagina del podcast, scorrendo in basso.
Questo episodio è tratto dall'articolo del blog:
https://blog.scuolaleonardo.com/it/2025/02/24/gianduja-il-protagonista-del-carnevale-torinese/
Se vuoi contattarci o proporre qualche tema da affrontare nei prossimi episodi scrivi a podcast@scuolaleonardo.com
----------- 🇬🇧 ENGLISH 🇺🇸------------
Let's discover together the Turin carnival mask famous worldwide for giving its name to the "gianduiotti," among some of the most renowned chocolates in Italy. Gianduja has a troubled history; it was exiled, together with its creators, from Turin during the Napoleonic occupation. It became a symbol for the Risorgimento and those who desired and fought for the Unification of Italy.
👉Listen to the 🇮🇹ITALIANO ON-AIR🎙️ episode: “Gianduja”
The transcript can be found on the podcast page by scrolling down.
This episode draws inspiration from the blog post:
https://blog.scuolaleonardo.com/2025/02/24/gianduja-the-protagonist-of-turins-carnival/
To contact us or to propose some topics, write to podcast@scuolaleonardo.com
Katia
Ciao a tutti e benvenuti a una nuova puntata di "Italiano On Air"! Io sono Katia…
Alessio
…E io sono Alessio, un saluto anche da parte mia!
Questo clima freddo e frizzante ci ricorda che siamo in uno dei miei periodi dell’anno preferiti, quello del Carnevale. Oggi vi porteremo alla scoperta di un personaggio che nel corso delle puntate precedenti abbiamo già incontrato. È uno dei simboli della città di Torino e il suo nome è associato a una tipo particolare di cioccolato. Qualcuno di voi ha per caso capito di chi stiamo parlando? Beh, lo scopriremo dopo la sigla.
🎵 ITALIANO ON-AIR - IL PODCAST SULLA LINGUA ITALIANA DELLA SCUOLA LEONARDO DA VINCI 🎵
Katia
Rieccoci qui dunque, se stavate pensando a Gianduja, complimenti, avete indovinato!
Se, invece, ancora non sapete nulla di questo personaggio, nessun problema, ecco una sua breve presentazione. Iniziamo col dire che Gianduja è la maschera tradizionale torinese e lo si riconosce subito grazie al suo abbigliamento settecentesco composto da un giubbetto marrone, un panciotto giallo, pantaloni verdi lunghi fino al ginocchio, calze rosse e l’immancabile cappello a forma di tricorno.
Ma da dove viene questo personaggio?
Alessio
La sua storia è davvero sorprendente! Al contrario di quello che si può pensare, Gianduja non è originariamente un personaggio della Commedia dell’Arte, ma nasce come burattino dalla mente e dalla fantasia di due burattinai torinesi: Giovanni Battista Sales e Gioachino Bellone.
Katia
E pensate che all’inizio questo burattino si chiamava Giròni, ma il suo nome fu successivamente cambiato a causa della censura politica. Infatti, i suoi spettacoli satirici, tutti in dialetto piemontese, erano diventati troppo scomodi per il governo filonapoleonico dell’epoca. E così i burattinai, da Torino, furono costretti a rifugiarsi in provincia di Asti e a cambiare il nome del personaggio, da Giròni a Gianduja. Inoltre aggiunsero al suo cappello una coccarda tricolore, verde, bianca e rossa, simbolo della nuova Italia che stava nascendo!
Alessio
Eh già! E con il passare degli anni, Gianduja è diventato il simbolo del popolo piemontese: una persona onesta, concreta e con i piedi per terra. Ma non solo: è riuscito a guadagnare sempre più popolarità tra gli intellettuali dell’epoca, perché si era fatto portavoce degli ideali del Risorgimento e dell'Unità d'Italia.
Katia
Ecco, però volevo chiedere: cosa c’entra tutto ciò con il cioccolato?
Alessio
Beh, la sua figura è sempre stata associata al carnevale di Torino. Inizialmente durante le feste e le celebrazioni in piazza, venivano lanciate alla folla delle caramelle di forma rotonda, avvolte in carta dorata e con l’immagine della maschera. Fu poi a partire dal 1865 che, per la prima volta, un attore in carne e ossa, vestito come Gianduja, iniziò a distribuire alle persone i famosi gianduiotti.
Katia
Ah, i mitici cioccolatini torinesi! Ricordo la storia della loro nascita: in epoca napoleonica, a causa dei blocchi commerciali internazionali, i pasticceri piemontesi dovettero usare meno cacao (diventato troppo costoso) e aggiungere pasta di nocciole, tipica del territorio. Fu poi Michele Prochet, con l’azienda Caffarel, a perfezionare la ricetta e a creare il famoso incarto dorato!
Alessio
Oggi i gianduiotti sono il simbolo della dolcezza torinese e, altra piccola curiosità, solo la Caffarel può usare l’immagine di Gianduja sulla loro confezione.
Katia
Pensate che il casale dove Gianduja è nato esiste ancora oggi! Si chiama "Ciabòt ëd Giandoja" e si trova a Callianetto, vicino ad Asti. È una meta interessante per chi vuole scoprire la storia di questo personaggio!
Alessio
Bene bene, prima di salutarci vediamo, come sempre, tre parole un po’ più difficili che abbiamo usato oggi.
Katia
La prima è tricorno: un tipo di cappello a tre punte, molto usato nel Settecento.
Alessio
Poi abbiamo i burattinai che sono gli artisti che manovrano e danno voce ai burattini negli spettacoli.
Katia
E infine satira, che indica un tipo di ironia che critica in modo intelligente la politica o la società.
Alessio
Perfetto! Se questa puntata vi è piaciuta, non dimenticate di condividerla, anche con i vostri amici! Poi, se desiderate approfondire ancora di più la storia di Gianduja, potete leggere l'articolo sul nostro blog, all'indirizzo blog.scuolaleonardo.com
Katia
Non ci resta che salutarci e darci appuntamento alla prossima settimana, sempre qui su Italiano On-Air.
Alessio
Ciao, alla prossima!